“The Invaders are back!”
Già dall’anno scorso abbiamo assistito a questo nuovo modo di vivere l’arte e la cultura.
Le invasioni digitali nascono per combattere la gestione conservatrice della cultura in Italia, togliendo la polvere dalla nostra storia e diffondendola in maniera virale sui social networks, incoraggiando la partecipazione alla conoscenza .
Spesso le associazioni che prendono in carico un monumento per “invaderlo” (in questo caso caso erano Lalapa e Sicily Emotional Tour), mettono a disposizione una guida turistica e realizzano dei turni, anche se è comunque possibile invadere il sito prescelto in completa autonomia.
La settimana scorsa è toccata a Palazzo Mirto, dimora seicentesca situata tra le vie Merlo e Lungarini, nel pieno centro di una zona privilegiata fin dal Medioevo.
Il palazzo divenne patrimonio del casato dei Filangeri all’inizio del XVII secolo a seguito delle nozze fra Don Pietro Filangeri e Francesca De Spuches.
Il Palazzo nasce su un gruppo di case appartenenti alla ricca famiglia di origine pisana dei Resolmini.
Molti rimaneggiamenti vennero fatti nei secoli, i più importanti per tutto l’Ottocento, poi fino ai primi anni del Novecento.
Dopo aver oltrepassato l’ingresso sormontato dallo splendido stemma nobiliare in pietra dei Filangeri, si accede al cortile e ad alcuni locali di servizio come le cucine e le scuderie.
In quell’occasione, nelle cucine del primo piano, ho trovato persino una splendida “ricostruzione” dello sporco che si creava durante la preparazione delle pietanze da servire ai padroni della tenuta.
Incredibile no?? Davvero molto realistico! Ah ma…mi fanno notare che nel Seicento la Nutella non era ancora stata inventata…orsù come siete pignoli! 😉 Il Palazzo ha continuato ad evolversi nel tempo e così anche le abitudini alimentari dei proprietari! 😉
Continuiamo il nostro tour verso il piano nobile! 🙂
Si resta subito affascinati dallo sfarzo e dalle decorazioni dei soffitti! Finte cornici dorate, architetture illusorie, putti e piccoli mostri alati, volute.
Tutto ancora di più impreziosito da splendidi lampadari policromi di Murano!
Sete e drappeggi, araldiche vicende cavalleresche, sinuose Dee mitologiche, trompe d’oeil e colorati motivi baroccheggianti si susseguono per le stanze!
Oggetti unici sono conservati lungo il cammino, come la splendida alzata in alabastro scolpito con tralci di vite, grappoli d’uva, sormontato dallo stella Lanza Filangeri, sec. XIX.
E’ presente pure un teatrino con deliziose tempere di gusto neoclassico.
Il salottino alla cinese! Ricche pareti in seta dipinta con scene di vita quotidiana orientale. Sul soffitto eleganti personaggi passeggiano fra le esotiche architetture e i giardini. E, come impone la moda del tempo diffusasi con l’arrivo dei Borbone a Palermo – vedi la Palazzina Cinese che sarà protagonista di uno dei miei prossimi post – mobili in lacca “alla cinese”.
Salendo al secondo piano invece la sfarzosità lascia spazio alla funzionalità. Qui le stanze sono più semplici e si susseguono sale da pranzo e piccoli studioli.
Infine una piccola cappella privata.
E’ tutto gente!
Spero vi sia piaciuto!
Partecipate numerosi a questi eventi che prevedono la diffusione della cultura, non ve ne pentirete e aiuterete il vostro/nostro immenso patrimonio artistico e culturale a vivere e pulsare nuovamente!
Non dimentichiamo gli hashtags! 🙂
#invasionidigitali
#invasionedigitalePalazzoMirto
#siciliainvasa2015
Seconda invasione —> https://gliocchidellavoce.wordpress.com/2015/05/11/invasioni-digitali-pt-2-la-palazzina-cinese-un-mondo-di-illusioni/
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Canale YouTube: http://www.youtube.com/channel/UCsQyB-FQCX0Zf5P4DQmxfJg
Flickr : https://www.flickr.com/photos/26805461@N04/
Sito ufficiale: http://rialle12.wix.com/lauraleonardi
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